18/04/2009
AUTORE: Jules Verne CASA EDITRICE: Hachette ANNO: 1909 GENERE: avventura/romanzo scientificO ARGOMENTO: La storia è ambientata nella città di Whaston e al centro ci sono due famiglie di astronomi, Dean Forsyth e Sydney Hudelson in concorrenza tra loro. Un giorno i padri di queste due famiglie andarono nel loro laboratorio astronomico per fare delle ricerche. Il 16 marzo il cielo era tutto sereno, ma ad un tratto gli astronomi videro un grosso ammasso nero che ricopriva la città. Gli astronomi pensarono che fossero solo nuvole nere, ma quando uno dei due guardò bene con il telescopio, si accorse che era un meteorite d’oro. Lo scienziato Zefirino Xirdal, genio assoluto di matematica e fisica, apprese della notizia e si mise subito al lavoro per entrarne in possesso. Preparò un generatore con una forma sconosciuta di energia, grande come un comodino e lo collegò ad una piccola antenna parabolica, attirando il meteorite sul suolo della Groenlandia, facendolo esplodere. Lo zio banchiere di Xirdal diventò ricco, perchè quando il meteorite esplose e si frantumò, lanciò pezzettini d’oro per la città. PERSONAGGI PIU’ IMPORTANTI: Lo scienziato, gli astronomi GIUDIZIO: è stato bello ed emozionante leggere questo libro perchè ogni volta che leggevo una pagina avrei voluto scoprire subito chi avesse la meglio sulla scoperta del meteorite. A CHI CONSIGLIARLO: A tutte le persone amanti delle scoperte scientifiche