10/12/2009

Autore: William Kotzwinkle

Casa editrice: SPERLING & KUPFER EDITORI

Anno: 1983

Genere: Fantascienza

Personaggi più importanti: E.T., Elliot, Gertie, Micheal, Keys

Argomento:
Una notte, nella foresta, fa la sua comparsa una navicella spaziale dove c’erano degli extraterrestri. La navicella ripartì e scomparve ma sulla Terra avevano lasciato un extraterrestre che si mise correre per non farsi prendere.
In una casa di San Francisco viveva Elliot e la sua famiglia. Elliot uscì di casa e ad un certo punto vede muoversi qualcosa tra le piante; andò a vedere ed vide un alieno.
Elliot lascia per terra dei dolci sperando che l’extraterrestre ritorni e ritornò in casa per raccontare tutto, ma nessuno gli crede e suo fratello Michel lo prende in giro. Poi ritorna fuori e si siede e ad un certo punto arriva l’extraterrestre che g riconsegna i dolci che aveva lasciato per terra. Elliot lo porta in camera sua e lo nasconde in un armadio un po’ grande. Arrivata mattina Elliot avrebbe voluto restare a casa per capire chi fosse; si finge malato e sua mamma gli dice di stare a casa.
Michael e Gertie, la sorellina, tornati da scuola conoscono l’extraterrestre, che fa fiorire una pianta per dimostrargli che aveva dei poteri.
Elliot va a scuola e l’extraterrestre sta a casa da solo, gli viene sete e fame e va nel frigorifero, beve e si ubriaca e intanto Elliot, seduto sul suo banco, si sente anche lui ubriaco. Poi i ragazzi danno il nome all’extraterrestre: E.T. Gertie lo fa parlare ed E.T. Inizia a ripetere tutto. Poi fa capire a Elliot di voler ritornare a casa ed Elliot si impegna a trovare dei pezzi per costruire una trasmettitore. Ad halloween portano E.T. nella foresta per mettersi in comunicazione con il pianeta.
Il mattino Elliot si sveglia ma E. T. non c’è, poi Mchael trova E.T. che sta per morire. La mamma viene a sapere di E.T., gli agenti del governo mettono una struttura medica per isolare tutto. Dopo un po’ i dottori dicono a Elliot che E.T. era morto. Lui si mette a piancere.
Dopo che i medici se ne vanno Elliot va da E.T. e vede che era. Senza farlo vedere a nessuno lo mette in una macchina con il fratello alla guida fino al parco e da lì prendono la bici ed E.T. li fa volare fino alla foresta dove arrvia l’astronave spaziale ed E.T. se ne va, salutando tutti, soprattutto Elliot.

Giudizio: E’ stato molto significativo vedere che un umano si prende cura di un alieno.

A chi consigliarlo: a tutti i ragazzi a cui piace la fantascienza.