11/12/2010
Autore: Artur Conan Doyle CASA EDITRICE: Mondadori ANNO: 1887 GENERE: giallo ARGOMENTO: Il libro, nella parte iniziale, parla della vita di John Watson e del suo incontro con Sherlock Holmes. Watson incontra Holmes perché era alla ricerca di un appartamento dove strare. Watson nota alcune stranezze dell’ inquilino, ma non si preoccupa. Watson scopre che Holmes era un investigatore privato dall’aria bizzarra, informato su tutti i casi criminali accaduti. I due si ritrovano ad indagare sull’omicidio di Enoch Drebber; si recano sul luogo dell’ omicidio. Sherlock Holmes comincia ad annotare su un blocchetto ogni piccolo particolare e stranezza che trova nella stanza. La vittima non presentava segni di colluttazione quindi, probabilmente, era stata avvelenata. Sotto il corpo dell’uomo trovano una fede nuziale femminile, forse era caduta dall’assassino. I due coinquilini formulano delle ipotesi: i il colpevole potrebbe essere il segretario di Drebber, oppure l’ altro crede iuna certa Rachel , a causa della scritta sul muro. Infine si scopre che l’assassino era stato Hope Jefferson. PERSONAGGI Più IMPORTANTI: Hope,Drebber,Watson,Holmes GIUDIZIO: Questo libro mi è piaciuto sia per i personaggi ma anche per gli omicidi commessi, ed anche come i due personaggi principali risolvono il caso brillantemente. A CHI CONSIGLIARLO: lo consiglio a tutte le persone a cui piacciono il genere giallo e le avventure di Holmes.