02/05/2014
AUTORE: Luigi Garlando CASA EDITRICE: Rizzoli ANNO: 2004 ARGOMENTO: Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno il padre decide di trascorrere una giornata insieme a lui, girando per Palermo. Gli racconta che quella città è sempre stata vittima della mafia. Anche a scuola c’è la mafia, e Giovanni capisce che bisogna sconfiggerla da subito. Lo capisce perché il padre, durante quella giornata trascorsa insieme, gli racconta della vita di Giovanni Falcone, che è vissuto anche lui a Palermo. Gli racconta anche il modo con il quale la mafia è riuscita a sconfiggere un eroe che, per una volta, l’aveva messa in gabbia. Alla fine i due si recano a davanti alla casa di Giovanni Falcone, dove ora c’è l’”Albero Falcone”. Attaccati ai rami dell’albero, ci sono tantissimi bigliettini, che riportano i pensieri dei bambini che arrivano da tutto il mondo, per vedere dove abitava Giovanni Falcone. Finita la gita il papà confessa che, anche lui, nutriva la mafia pagando il pizzo; ma una sera si rifiutò di pagarlo, e il suo negozio di giocattoli venne bruciato. PERSONAGGI PIÙ IMPORTANTI: Giovanni, suo padre GIUDIZIO: È un libro molto interessante, perché parla della vita di Giovanni Falcone e ci fa riflettere sul fatto che, qualcuno, ha rischiato la sua vita per farci avere un futuro migliore. GENERE: Romanzo biografico A CHI CONSIGLIARLO: Lo consiglio alle persone che vogliono scoprire la vita di Giovanni Falcone