10/09/2018
Autore: Jerry Spinelli
Casa editrice: Mondadori
Anno: 1984
Genere: romanzo per bambini
Argomento: Il libro parla di un ragazzo di nome Greg e di sua sorella Megin, che pensa solo allo sport; Greg invece, si è innamorato follemente di una ragazza, quindi passa molto a farsi bello e muscoloso.
Però la ragazza di cui Greg è tanto innamorato si trasferisce in un'altra città.
Un giorno presso scuola di quella città si organizza una festa, dunque Greg non vede l’ ora di andarci, per far colpo su di lei.
Arriva lì e le regala un braccialetto con l’ iniziale del suo nome.
Pochi giorni dopo la mamma chiede a Megin, la sorella di Greg, di accompagnare il fratello minore alla festa in biblioteca. Megin, non volendosi perdere uno speciale televisivo sul suo giocatore preferito, finge di stare male. I genitori pensano si tratti di appendicite e la portano in ospedale.
Un giorno Megin uscendo da scuola va a comprare una ciambella per una signora dell’ospizio che frequentava da qualche tempo. Arriva all’ospizio, chiede dove si trovasse la stanza della signora, ma le danno una triste notizia: la donna era morta. Esce di corsa, dimenticando in strada i libri scolastici che aveva con sé. Continua a camminare e arriva ad una villa, che si affacciava sul lago; ci entra.
Dopo un po’ di giorni la mamma non avendo più notizie di Megin, decide di chiamare un poliziotto.
Megin, che stava nella villa da qualche giorno, all’improvviso sente un rumore e Si affaccia alla finestra; vede Greg che lancia il dischetto da hockey contro la parete. Scende e quando sta per uscire, il rumore del disco è finito. A Megin viene in mente che forse Greg sta affogando nel lago e, istintivamente, esce dalla finestra.
Greg era andato lì per recuperare l'adorata mazza da hockey di Megin, ma mentre la prende, il ghiaccio sotto ai suoi piedi si rompe. Greg le porge la mazza e lei tira ma non riesce a ripescarlo. Il ghiaccio intorno a lei inizia a rompersi. Anche lei cade in acqua, ma riesce a riaffiorare, a tirare fuori Greg e a portarlo all'ospedale da dove, qualche giorno dopo, i due fratelli vengono dimessi. Da quel momento, i due fratelli fanno pace e non litigheranno più.
Giudizio: Il libro non mi è piaciuto, perché è un racconto di due personaggi contemporaneamente.
A chi consigliarlo: lo consiglio a dei ragazzi tra i 9 e gli 11 anni