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Poesie

A Gabriele

I MIEI ALUNNI

AMICI

A Gabriele

24/05/2025


 
 
Lo scorso anno
d’estate, fine luglio…
Scrutavo dal mio tavolo,
punto d' osservazione privilegiato
una riunione di famiglia, l’affetto e l’unità 
della vostra famiglia: la tua fidanzata,
i tuoi fratelli, tuo zio Vincenzo 
e Natale, tuo papà, che faceva
la spola dalla cucina.
Non ricordo cosa festeggiavate.
Ricordo quella serenità e bontà 
che trasparivano dal tuo viso.
Ricordo quando tuo papà ci 
presentò orgoglioso: “ti presento un tuo collega”.
Ti eri appena laureato e volevi intraprendere 
La strada dell' insegnamento…
Giovanni Certomà

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