27/03/2008

Guardavo il mare con
la sua schiuma, un po’
agitato e disponibile
come le labbra dolci
di chi è desiderosa di
un bacio.

Il vento portava i miei
pensieri lontano e poi
nuovamente qua...

in questa fine di dicembre
dell’anno 2005 molti i
pensieri saltellanti
nella mia memoria...

Ho voluto immagazzinare
il suo profumo, il suo
”sguardo”, la sua sabbia,
la sua sfrenata ”voglia”
d’amare.

Ora fuori il cielo è scuro,
pioviggina, c’è vento...

un altro anno sta per
finire...


Giovanni Certomà - 31/12/2005 - 16:58