16/12/2009
Punto i tuoi occhi che mi appaiono come le luci del faro che si riflettono sulle acque del mare. Le mani si sfiorano come le onde accarezzano la sabbia di quella ormai “lontana” spiaggia. Come una moviola le due ombre si avvicinano e si fondono in una Unica figura che proietta molto lontano la propria ombra.