18/12/2015
Gli occhi spauriti di Chi non sa dove andare; quegli occhi urlano aiuto. Le mani che stringono una medaglia, un crocifisso, mentre il mare sballotta la barca. Il motore si ferma e la puzza di nafta sembra quasi una piacevole fragranza. Non comprendo la lingua, sono occidentale. Avvolge quel bambino in un celofan e lo prende in braccio. E l’abbraccio di quella madre che stringe a sé la sua bimba mi fa ancora sperare nella vita.